È innegabile: spostare oggi le migliaia di miliardi investiti su scala globale in obbligazioni tradizionali verso esposizioni più sostenibili avrebbe un impatto significativo sul mondo in cui vivremo domani.
Il cambiamento climatico, le sue ripercussioni a catena e le disuguaglianze che ne conseguono rappresentano la più grave minaccia alla nostra stabilità finanziaria a lungo termine. La pandemia di Covid-19 ha dimostrato molto più chiaramente di come potremmo mai fare noi la nostra stretta dipendenza dai sistemi naturali.
I green bond sono un eccellente modo per sostenere l'ambiente, giacché i proventi di questi titoli sono destinati unicamente a progetti e investimenti ecocompatibili. È estremamente importante aggiungere nei propri portafogli investimenti in grado di esercitare un impatto positivo diretto sul clima e in linea con i requisiti dell'Articolo 9 dell'SFDR, come i nostri ETF su green bond. Cosa è necessario sapere:
Video: come funziona l'indice originario del nostro benchmark
La CBI conferisce certificazioni e accreditamenti ai green bond. Per ricevere l'approvazione, le obbligazioni devono conformarsi al Climate Bonds Standard, uno quadro di riferimento perfettamente allineato ai Green Bonds Principles dell'International Capital Market Association (e per certi versi anche più rigoroso). Il Climate Bonds Standard ha elaborato una dettagliata tassonomia di progetti e investimenti idonei e ha definito stringenti requisiti pre e post emissione.
Per esempio nel 2020 la maggior parte dei proventi dei green bond sono stati investiti in progetti relativi a energia, bioedilizia e trasporti puliti.
Approfondimenti a cura della CBI:
La domanda di fondi di green bond è aumentata significativamente da quando l'attenzione si è rivolta al clima e alla necessità di raggiungere l'obiettivo fissato dall'Accordo di Parigi sul clima: il contenimento del riscaldamento globale entro 1,5°C. Da allora i green bond sono divenuti uno strumento privilegiato di governi e aziende che desiderano contribuire alla lotta al cambiamento climatico e raggiungere i loro obiettivi a sostegno dell'ambiente. La novità è divenuta la norma, come indicano i seguenti dati che sottolineano la crescita e la diversificazione delle emissioni di green bond nel 2020:
Per saperne di più sul mercato:
La CBI ritiene che uno degli aspetti cruciali dei green bond riguardi la trasparenza della rendicontazione. Una rendicontazione chiara ci consente di mostrare esattamente i risultati conseguiti o che avrebbero potuto essere conseguiti lo scorso anno grazie a coloro che hanno investito nel nostro Green Bond EFT, il cui patrimonio gestito ammonta a oltre 500 milioni di Euro. Ecco tre dei numerosi obiettivi raggiunti:*
La relazione completa sull'impatto degli investimenti è disponibile qui.
Video: l'impatto annuo di CLIM – Lyxor Green Bond (DR) UCITS ETF
Può darsi che abbiamo perso la prima parte della battaglia contro il cambiamento climatico, ma la partita non è ancora chiusa. Sappiamo bene cosa dobbiamo fare, ma per passare all'azione abbiamo bisogno di capitali.
La buona notizia è che il pianeta dispone di più denaro che mai e che gran parte di tale capitale è collocato in obbligazioni con tasso di interesse pari a zero o negativo. Non è così che si finanzia il futuro. Ricollocare tale denaro in strumenti che offrono una qualche forma di rendimento, probabilmente eco-compatibile nel lungo periodo, è una decisione sensata per qualsiasi investitore a prescindere dall'entità della sua allocazione.
La nostra gamma di ETF sui green bond
Approfondimenti:
Fonte: Lyxor International Asset Management, Climate Bonds Initiative, aprile 2021
* Questi indicatori si riferiscono al 47% della ponderazione del portafoglio all'8/12/2021.
** Fonte dello strumento di conversione: https://www.epa.gov/energy/greenhouse-gas-equivalencies-calculator